Bakuchiol: cos'è e come funziona questo principio attivo?

Il bakuchiol è presente naturalmente nella pianta autoctona di babchi o "Psoralea corylifolia". Le sue foglie e i suoi semi contengono il tanto ricercato composto chimico, che viene utilizzato principalmente in creme e sieri sotto forma di olio di semi di bakuchi. Il bakuchiol stimola la produzione di collagene della pelle, una sostanza che ne determina l'elasticità. Questo permette di ridurre in modo naturale la comparsa di linee sottili e persino di rughe leggere. Le ricerche attuali dimostrano inoltre che il bakuchiol può ridurre al minimo i danni alla pelle causati dai raggi UV.

Questo ingrediente vegano per la cura della pelle è tradizionalmente utilizzato nella medicina ayurvedica e cinese. Le sue proprietà lenitive e antiossidanti sono apprezzate da tanti anni. Grazie al suo effetto positivo su tutti i tipi di pelle, lo si può trovare in un numero sempre maggiore di prodotti cosmetici.

Il bakuchiol lenisce la pelle ed è quindi adatto anche alle pelli sensibili. È infatti in grado di minimizzare delicatamente arrossamenti e irritazioni. In qualità di potente antiossidante, cattura e neutralizza i radicali liberi che danneggiano la struttura del collagene della pelle e che sono quindi responsabili della perdita di elasticità. Questa funzione protegge anche le cellule cutanee dai danni ambientali.

Il risultato: una pelle più liscia e un colorito naturalmente radioso. In linea di principio, il bakuchiol ha un effetto simile a quello della vitamina A pura, nota anche come retinolo, ma di questo parleremo meglio più avanti.

La tua pelle è soggetta all'acne? Allora probabilmente hai già sentito parlare degli effetti del bakuchiol e delle sue proprietà antinfiammatorie. Tuttavia, è ormai assodato che anche tutti gli altri tipi di pelle traggono beneficio da questa sostanza vegetale e dal suo uso versatile:

• Il bakuchiol lenisce e cura: se hai una pelle sensibile, puoi beneficiare di una crema o di un siero da giorno delicati che faranno risplendere il tuo incarnato.
• Il bakuchiol nutre le cellule assetate della pelle: sotto forma di olio delicato, il bakuchiol fornisce al viso una ricca idratazione, proprio come un trattamento da spa nella stagione fredda.
• Anti-aging: il bakuchiol può ridurre la comparsa delle rughe, ripristinare la compattezza della pelle e uniformare le discromie.
• Stabilizzante: il principio attivo di origine vegetale può contribuire a prolungare l'effetto del retinolo (vitamina A).

Il bakuchiol si trova in diversi prodotti, ad esempio nei sieri o nelle creme per il viso. Affinché la tua pelle ne tragga il massimo beneficio, è opportuno attenersi a una sequenza di base. Per prima cosa, detergi il viso. Solo la pelle pulita infatti può assorbire ed elaborare in modo ottimale i principi attivi di qualsiasi tipo. Applica quindi un siero nutriente. Infine, utilizza una crema idratante e il fattore di protezione solare più indicato per la giornata.

Se desideri semplificare la tua routine, esistono creme da giorno con un fattore di protezione solare già incorporato. La texture con cui preferisci applicare questa alternativa al retinolo dipende solo da te. Ben più importante è la concentrazione ideale di bakuchiol, in modo da ottenere risultati concreti. Gli studi hanno dimostrato che questa dovrebbe essere compresa tra lo 0,5 e il 2%.

Questa alternativa vegana al retinolo può essere meravigliosamente combinata con altri principi attivi e rappresenta quindi un prezioso alleato nella tua routine di cura della pelle. Come tutti gli altri antiossidanti, anche il bakuchiol si presta bene a lavorare in sinergia. Ciò si traduce in una maggiore efficacia in combinazione con altre sostanze anti-radicali come la vitamina C o il coenzima Q10.

Nonostante tutte le proprietà positive, anche nel caso delle sostanze vegetali non si possono escludere possibili effetti collaterali. Finora non è emerso nulla che indichi che l'uso del bakuchiol possa causare problemi alle donne in gravidanza o in fase di allattamento. Ad ogni modo, noi raccomandiamo di andare sul sicuro e di chiedere al proprio medico in caso di dubbi.

Sebbene la vitamina A pura possa essere una vera e propria svolta per contrastare l'invecchiamento, non è propriamente un principio attivo delicato. Ti consigliamo quindi di introdurre con cautela i prodotti contenenti retinolo nel tuo rituale quotidiano di cura della pelle, aumentandone lentamente la concentrazione. In caso contrario, si possono verificare arrossamenti, irritazioni e persino infiammazioni.

Il retinolo aumenta inoltre la sensibilità al sole, motivo per cui non dovresti mai uscire di casa senza un prodotto con fattore di protezione solare. Le donne in gravidanza e in allattamento dovrebbero evitare assolutamente i retinoli, perché nel peggiore dei casi possono causare malformazioni nei bambini. Com'è facile intuire, il tanto decantato prodigio anti-aging è tutt'altro che privo di rischi. Motivi sufficienti per cui un'alternativa al retinolo non è solo sensata, ma anche estremamente necessaria.